| Cultura Giapponese -| Pittura |
| Sumi-e 墨絵 |
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Con il termine di Sumi-e si intende un
particolare stile di pittura monocromatico. I termini Sumi ed e stanno a significare rispettivamente inchiostro e pittura. Questa tecnica originaria della Cina nata durante la dinastia Tang, venne introdotta in Giappone da alcuni monaci Buddhisti Zen nel XVI sec ed ebbe la sua massima espansione nel periodo Muromachi. Attraverso l'utilizzo di pennelli particolari realizzati in bambu, con setole, assotigliate in punta, ricavate da peli di animali grazie alla diversa concentrazione di inchiostro nero, diluito in acqua, si riescono ad ottenere numerosi tipologie di effetti grafici e pittorici, come pure un infinità di tonalità cromatiche dal nero al grigio. Come nello Shodō (書道 arte della scrittura), l'inchiostro viene preparato dall'artista polverizzando delle barrette contro un apposita pietra suzuri oppure utilizzando inchiostro già preparato come la China. Oggigiorno viene utilizzata come supporto carta di riso o carta comune. A causa della particolarità dello stile, nell'esecuzione dell'opera ogni tratto non può essere cancellato, modificato, abbellito o ritoccato. Non esistono "condimenti". Per capire meglio il significato di questo stile pittorico vi rimandiamo al sito del M° Giuseppe Signoritti monaco Zen e artista Sumi-e. http://www.sumi-e.it/sumie.asp |
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Riferimento |
Wikipedia - Enciclopedia Libera
Youtube Sumi-e Beppe MoKuza - Giuseppe Signoritti |